Vi presentiamo il nostro secondo SIMPOSIO ONLINE. Il tema scelto è quello del CORPO:
il corpo in alcune tradizioni yogiche & negli insegnamenti del Buddha, il corpo in ambito medico & in ayurveda.
Quattro relatori si alterneranno in un ciclo di conferenze attorno a questo tema Sabato 17 Maggio dalle ore 9 alle 12.30
Programma del simposio:
h 9/10: apertura del Simposio e primo intervento ” il corpo nelle tradizioni yogiche e secondo Patanjali” (Dott.ssa Cova C.)
h 10/10.45: secondo intervento “Kaya: il corpo negli insegnamenti del Buddha” (Dott. Agliati)
h 10.45/11.30: terzo intervento “il corpo interconesso: dalla medicina alle neuroscienze” (Dott.ssa Cova M.)
h 11.30/12.15: quarto intervento “śarīra rachana: la natura del corpo in Āyurveda” (Tecn.Rucci)
h 12.15/12.30 : domande e risposte. Conclusioni
Breve presentazione delle singole conferenze:
I) “Sariram, deha o kaya: molti termini sanscriti per definire il corpo nelle sue diverse accezioni. Esso è il terreno sul/nel quale fare esperienza di pratiche e metodi spirituali nelle varie tradizioni yoga. Da ostacolo al progresso religioso nelle correnti ascetiche a veicolo di elevazione spirituale nei tantrismi, il corpo rimane il mezzo grazie al quale l’esperienza è possibile, il terreno fertile in cui far pratica per silenziare la cognizione. Da Patanjali allo yoga moderno: esploreremo le varie concezioni del corpo. ”
– a cura di Cova Chiara
II) “Kaya, il corpo, è il primo dei quattro fondamenti della presenza mentale negli insegnamenti del Buddha. Il corpo – che, diversamente dalla mente, non può che essere qui e ora – è il campo di esperienza su cui poggiare la mente e le sue inquietudini, per divenire uno, non più spaccate, non più spaccati, mente e corpo, corpo e mente in quell’unità inscindibile che è la dimensione psico-bio-relazionale chiamata “io”. Corpo come fondamento e al tempo stesso consapevolezza del corpo e della sua natura: cangiante, mutevole, destinata a disfarsi, a disgregarsi, invecchiando, ammalandosi, morendo. Il corpo come colonna stabilizzante e al tempo stesso instabile, come tutto, tutto ciò che sorge, dura e si disgrega. Esploreremo insieme alcuni fondamentali insegnamenti del Buddha riguardo questo straordinario e imprescindibile paradosso.”- a cura di Agliati Gionata
III) “Viviamo in una dualità fatta degli aggettivi fisico-corporeo vs spirituale-mentale. Usare il corpo, specialmente se con impegno e sforzo, diventa di conseguenza una pratica “non spirituale”; viceversa meditare o addentrarsi nei meandri della psiche diventa, nell’immaginario comune, un’esperienza spirituale poiché, a una prima impressione, non coinvolge il corpo. Eppure le scienze cognitive hanno ormai ampiamente dimostrato l’interconnessione tra i diversi sistemi biologici che ci compongono, in una totalità difficile da scindere e spezzettare in singoli pezzi. Li esploreremo nel corso di questo intervento. Viviamo nella dicotomia fino a quando non realizziamo la totalità che siamo.”- a cura di Cova Martina
IV) “L’uomo è l’immagine dell’universo: le varie entità provviste di forma che esistono nell’universo sono pure nell’essere umano e quelle che esistono nell’essere umano sono pure nell’universo. – CS, Śārīrasthāna, 4.13A partire dalla sua formazione nel grembo materno, la forma del corpo rispecchia gli elementi della natura. Analizzando i testi classici dell’Āyurveda osserveremo come il corpo sia nient’altro che la natura che ci circonda, e come il rispetto di questa continuità sia fondamentale per il mantenimento della salute e il muoversi nel mondo nella stabilità di ció che siamo.”- a cura di Rucci Monica
Ci sarà un momento conclusivo finale
Al termine dell’evento verranno inviate automaticamente le registrazioni agli iscritti.(il link delle registrazioni sarà valido per sei mesi)
Il contributo consigliato per questa tipologia di eventi sarebbe di 149 euro
Allo stesso tempo desideriamo che il lato economico non sia un ostacolo alla partecipazione quindi lasciamo alla persona la possibilità di formulare una proposta di contributo per supportare la ricerca dei relatori e l’organizzazione di questa tipologia di incontri.
Invita una persona che sta attraversando un vissuto difficile legato al corpo (malattia, lutto o eventi di altra natura) a partecipare a questo simposio. Saremo felici di rendere la sua partecipazione gratuita.
per iscrizioni: rockthedharma@gmail.com